Cammini Francescani in Umbria

Se sei amante della natura e della pace che questa trasmette, ecco l’articolo che fa per te. Vi mostreremo quali possibilità ci sono per gli amanti del trekking, per chi vuole conoscere posti nuovi immersi nel verde e provare un’esperienza davvero unica ed emozionante: stiamo parlando dei Cammini di San Francesco.

I cammini sono sfide. Non è necessario essere credenti per decidere di intraprenderne uno, ma è necessaria invece tanta forza di volontà per affrontare una esperienza dalla quale uscirete sicuramente arricchiti.
I cammini sono tanti e differenti: da quelli lunghi diversi chilometri e con percorrenze impegnative, ad altri invece in cui è possibile utilizzare il servizio di transfer. Visitare questi luoghi sarà in ogni caso un momento magico, qualunque formula si decida di scegliere per il proprio cammino.
Si parte generalmente da un borgo o da una città e si arriva alla destinazione finale che è Assisi; diversi cammini durano anche 13 o 15 giorni, percorrendo tappe intermedie nelle quali si staziona e ci si riposa una notte per poi ripartire alla volta del successivo borgo o della successiva città.
Alcuni durano “solamente” 5 o 6 giorni, ma non bisogna lasciarsi trarre in inganno dal numero minore di giornate. Possono risultare comunque molto impegnativi a causa delle vie spesso impervie che si attraversano.
Tra tutti, uno dei più conosciuti se non il più famoso, è sicuramente quello chiamato la “Via di Francesco”, che va da Assisi a Roma. Si tratta di un percorso naturalistico e allo stesso tempo spirituale, che collega Assisi alla città eterna. Sono 10 tappe tra santuari e siti religiosi cari al Santo e che rappresentano ancora oggi l’identità culturale del nostro Paese e della Cristianità.
La variante da Città di Castello ad Assisi è davvero lunga ed impegnativa, impossibile perdere la visita all’eremo francescano del Buon Riposo, davvero stupendo.
Da Greccio fino ad Assisi è un percorso nei luoghi di San Francesco. Greccio infatti, è proprio la città in cui il Santo ha fatto per la prima volta il presepe ed è uno dei borghi più belli d’Italia. Durante il cammino vi aspetta anche una vista spettacolare della Cascata delle Marmore.
Da Gubbio ad Assisi:si parte dal primo luogo nel quale San Francesco si rifugiò dopo aver rinunciato a tutti i suoi beni. Gubbio è uno splendido borgo medievale che conserva ancora intatte le sue mura. Da qui l’itinerario prevede la visita di Perugia ed Assisi.
Da La Verna ad Assisi: durante questo percorso nei luoghi cari al Santo, si attraversa un territorio boschivo con predominanza di faggete.
Da Piediluco ad Assisi: cammino a piedi di circa 100 km. Dal piccolo borgo di pescatori, dopo aver ammirato la Cascata delle Marmore, si va verso Spoleto, Trevi e Spello.
Da Pietralunga ad Assisi: dura 7 giorni e 6 notti, in direzione Loreto, poi in transfer verso Gubbio e diverse tappe fino ad arrivare ad Assisi.
Da Spoleto ad Assisi: pellegrinaggio ai piedi dell’Umbria meridionale attraverso le strade che San Francesco percorse nel XIII secolo.
Da Poggio Bustone ad Ateleta, nel Lazio. Questo percorso è davvero ricco di spiritualità perché San Francesco arriva a Monte Sant’Angelo per poi recarsi alla Grotta dell’Arcangelo, luogo per lui estremamente caro.

In genere tutti i percorsi si effettuano dalla primavera al primo autunno, da marzo ad ottobre. Non vi resta che scegliere quello che fa per voi e decidere di prenotare il vostro cammino tra natura e spiritualità francescana.